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Arte e cultura |
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Mostra "SEZIONE AUREA - Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto."
PAOLO DE STEFANI - "SEZIONE AUREA -
Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto."
La mostra – a cura di Elisabetta Sem – presenta un nucleo recente di opere che indagano ed esplorano concetto e interpretazione della sezione aurea, linguaggio matematico della bellezza, partendo dalla suggestione paesaggistica, formale e cromatica della Val Codera in Val Chiavenna - provincia di Sondrio - luogo vissuto in prima persona dall’artista, per concludersi nello spazio della galleria milanese.
I lavori – carte, tele e una scultura in metallo – sono suddivisi in 6 nuclei entro una progressiva elaborazione delle proporzioni auree, dalla linea al poligono plastico regolare, raffinata e sottile stilizzazione del cristallo: Visione, Segnale aureo, Luogo, Frammenti, Luogo-Spazio, Aureo.
I luoghi di origine e di elezione di Paolo De Stefani rappresentano il presupposto inscindibile della sua ispirazione artistica, non tanto come assimilazione e fedele restituzione di immagini paesaggistiche riconoscibili, quanto come respiro profondo di un’essenza sottile e intellettuale delle forme montuose, come interpretazione degli elementi naturali che coglie l’essenza più autentica e raffinata delle gamme cromatiche.
L’autore cerca nel disegno le radici dell’osservazione e della sua stessa arte: “Questa espressività è in parte legata alla morfologia della roccia: profonde fenditure sono evidenti in alcune mie opere, soprattutto nelle pitto-sculture e nelle ultime con figure geometriche dalle forme essenziali, purificate, stabili e instabili al tempo stesso. Non copio quello che vedo, lo interiorizzo”.
Il lavoro parte da un radicamento alla materia e si chiude in una dimensione spaziale di infinito, accostabile alla sensazione di vuoto che si percepisce in alta quota: distillato di una sensazione fisica e al contempo dimensione astratta e universale.
Paolo De Stefani nasce nel 1969 a Chiavenna dove attualmente vive e lavora. Nei primi anni Novanta frequenta presso studi privati corsi di pittura in cui matura e perfeziona la tecnica del disegno. La sigla stilistica essenzialmente figurativa che caratterizzava i lavori dei primi anni lascia spazio a una ricerca astratta. L’inizio del nuovo millennio coincide con una significativa svolta nella sua ricerca attraverso lavori strutturati da evidenti sovrapposizioni di carte in teche di legno e sculture di materiale cartonato intrise di smalti. Nel 2007-2008 si concretizza l’aspetto segnico-calligrafico e inizia il ciclo delle pittosculture su tavola, prevalentemente chine e tempera su carta ritagliata e fissata con chiodi. Al biennio 2015-2016 risalgono le sculture in ferro e i collage spessorati. Collabora da anni con la galleria “Franca Pezzoli arte contemporanea” di Clusone. Tra le mostre personali e collettive si ricordanoTrascendenze-Sic Transit Plurs curata da Salvatore La Vecchia, organizzata nel 2016 dal Museo di Piuro e allestita sul sito dell’antica frana del 1618, e nel 2022 Paesaggio interiore, tempo indefinito, spazio assoluto presso "Casa Matteo" a Fino del Monte a cura di Elisabetta Sem. |
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Galleria Manifiesto Blanco
Via Benedetto Marcello 46 Milano Telefono: 3895693638 press@manifiestoblanco.com http://www.manifiestoblanco.com |
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Data: dal 23-05-2024 al 22-06-2024 Escluso il dom,lun Orario: h. 16:00 - h. 19:00; Inaugurazione 23/05/2024 dalle 18.30 |
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Gratuito |
Ingresso libero Note: INAUGURAZIONE 23/05/2024 a partire dalle h. 18:30 |
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Chi c'è: Paolo De Stefani |
Chi organizza: Galleria Manifiesto Blanco |
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Per Informazioni: |
Associazione Manifiesto Blanco
Via Benedetto Marcello 46 Milano Milano Telefono: 3895693638 press@manifiestoblanco.com http://www.manifiestoblanco.com |
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Parole Chiave: Arte e cultura, architettura, design, arte moderna e contemporanea |
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Appuntamento segnalato
da Manifiesto Blanco il 06-05-2024 alle 16:50:07 |
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