|
 |
|
|
Arte e cultura |
|
Sacri legni. Shoko Okumura @ Manifiesto Blanco
Questa nuova mostra nasce dall’innata attrazione di Shoko per gli alberi, soprattutto nei confronti dei venerabili “patriarchi arborei” che sopravvivono nelle aree sacre in prossimità dei templi giapponesi. Quando viene varcata la soglia di uno di questi spazi sacri, racconta l’artista, si percepisce qualcosa di speciale: un cambio degli umori atmosferici, un afflato spirituale, il manifestarsi di una presenza.
Questi sono alcuni degli alberi a cui l’artista si è ispirata, e ad ognuno di essi è stato associato un codice che ne permette la geolocalizzazione. I ritratti arborei qui in mostra rappresentano effettivamente la condizione attuale di ogni albero, ma, utilizzando questi codici, anche le generazioni successive potranno identificarli e riconoscerli, e quindi vederne l’aspetto e la condizione vegetativa negli anni a venire: potrebbero essere cresciuti di più, ma in alcuni casi potrebbero anche essere stati abbattuti, o la foresta potrebbe addirittura essere scomparsa del tutto, a causa della pressione antropica sul territorio di pertinenza.
Ogni dipinto raffigura una scena effimera tratta dal mondo naturale, che si riflette nell'acqua increspata, invitando a meditare sulla transitorietà della vita stessa.
Le proprie vicende personali – tra cui una grave e recente malattia – hanno spinto Shoko a riflettere su come contribuire maggiormente alla conservazione della natura attraverso la pratica artistica, e a cosa rimarrà dopo la sua scomparsa. La malattia o la perdita della salute portano spesso a percepire, con dolorosa prossimità, il “qui ed ora” legato a quella breve parentesi che è, in fondo, la vita umana, considerata nella successione prospettica delle varie epoche storiche. Questa serie di ritratti di alberi scaturisce dunque da meditazioni di questo genere, che certamente hanno una radice connaturata nella tradizione spirituale e culturale shintoista, ispirata più dall’apprezzamento e dalla gratitudine per i doni della natura piuttosto che dal timore delle forze in essa manifestantesi: in questo universo brulicante di vita cosciente, tutto scorre e ogni cosa viene carezzata dal lieve pennello dell’artista.
|
|
|
Galleria Manifiesto Blanco
Via Benedetto Marcello 46 Milano Telefono: 3895693638 info@manifiestoblanco.com http://www.manifiestoblanco.com |
|
Data: dal 16-11-2023 al 16-12-2023 Escluso il dom,lun Orario: 16:00 -19:00; Inaugurazione 16/11/2023 dalle 18.30 |
|
Ingresso libero
|
|
Chi c'è: Shoko Okumura |
Chi organizza: Manifiesto Blanco |
|
Per Informazioni: |
Manifesto Blanco
via Benedetto Marcello, 46 Milano Telefono: 3895693638 info@manifiestoblanco.com http://www.manifiestoblanco.com |
|
Parole Chiave: Arte e cultura, arte moderna e contemporanea |
|
Appuntamento segnalato
da Manifiesto Blanco il 30-10-2023 alle 17:25:25 |
|
|
Commenti |
|
|
 |
|
|
|